La Contabilità in Regime Forfettario è un regime fiscale semplificato destinato alle partite IVA individuali in Italia, introdotto con la Legge di Stabilità 2015 (art. 1, commi 54-89, Legge 190/2014) e successivamente modificato negli anni. È particolarmente adatto a liberi professionisti, artigiani, commercianti e piccoli imprenditori che soddisfano determinati requisiti di fatturato e spese.
Caratteristiche principali del Regime Forfettario:
- Semplificazione contabile:
- Non è obbligatorio tenere una contabilità complessa (registri IVA, bilancio, ecc.).
- Basta conservare le fatture emesse e ricevute.
- Nessun obbligo di liquidazioni IVA, in quanto si è esonerati dall’IVA.
- Imposta sostitutiva:
- Si applica un’imposta sostitutiva pari al 15% sul reddito imponibile (ridotta al 5% per i primi 5 anni di attività se si rispettano determinate condizioni).
- L’imposta sostituisce IRPEF, addizionali regionali e comunali e IRAP.
- Calcolo del reddito imponibile:
- Il reddito imponibile non è determinato dai costi reali sostenuti, ma da un coefficiente di redditività applicato al fatturato (al netto dei contributi previdenziali).
- Ogni categoria di attività ha un coefficiente specifico, ad esempio:
- Commercio: 40%
- Professionisti: 78%
- Artigiani: 67%
- I costi sono considerati forfettariamente attraverso il coefficiente.
- Requisiti per accedere:
- Fatturato massimo: Deve essere inferiore a 85.000 euro (valore soggetto a modifiche).
- Non aver percepito redditi da lavoro dipendente superiori a 30.000 euro, salvo il caso in cui il rapporto sia cessato.
- Non possedere partecipazioni in società di persone, associazioni o imprese familiari.
- Esonero da alcuni obblighi fiscali:
- Niente IVA e conseguente esonero da dichiarazioni IVA e registri.
- Non si applicano gli studi di settore o gli ISA (Indicatori Sintetici di Affidabilità).
- Esonero dalla fatturazione elettronica (salvo alcune eccezioni dal 2024).
- Contributi previdenziali:
- I contributi previdenziali devono essere versati in base alla propria categoria di appartenenza (INPS gestione separata per i professionisti, INPS artigiani e commercianti, ecc.).
- È possibile chiedere una riduzione del 35% sui contributi fissi per artigiani e commercianti.
Vantaggi del Regime Forfettario:
- Gestione amministrativa e contabile molto semplice.
- Aliquota fiscale vantaggiosa.
- Esenzione da molteplici adempimenti burocratici.
Svantaggi:
- Non è possibile dedurre i costi effettivi sostenuti (esempio: acquisti, affitto, carburante).
- Limiti di fatturato e di altri requisiti per mantenere l’accesso al regime.
- Non sempre vantaggioso per chi ha elevate spese aziendali reali.
Il Regime Forfettario è ideale per chi ha bassi costi fissi e desidera una gestione fiscale semplice e meno onerosa. Tuttavia, è importante valutare attentamente la propria situazione economica e i requisiti prima di optare per questo regime.
Confronta Commercialista