Il concordato preventivo è una procedura concorsuale italiana che consente a un’impresa in crisi di evitare il fallimento, presentando un piano di ristrutturazione dei debiti. Una “consulenza biennale” per il concordato preventivo potrebbe riferirsi a un piano di assistenza continuativa per almeno due anni, fornito da un consulente esperto, per gestire tutte le fasi della procedura e garantire la corretta attuazione del piano concordatario.

Aspetti principali di una consulenza per concordato preventivo biennale:

  1. Valutazione preliminare della situazione aziendale:
    • Analisi dello stato di crisi e dei debiti.
    • Studio della situazione patrimoniale, economica e finanziaria.
    • Verifica della fattibilità di un piano concordatario (liquidatorio o in continuità aziendale).
  2. Elaborazione del piano concordatario:
    • Predisposizione di una proposta dettagliata per i creditori.
    • Valutazione dei flussi di cassa futuri (se il piano prevede continuità aziendale).
    • Indicazione di strumenti per il soddisfacimento dei creditori (ad esempio, cessioni di beni, ristrutturazioni dei debiti, accordi transattivi).
  3. Gestione delle pratiche legali e amministrative:
    • Preparazione e deposito della domanda di concordato preventivo al Tribunale.
    • Collaborazione con il Commissario Giudiziale e altri organi della procedura.
    • Adempimenti relativi alla pubblicità della procedura (ad esempio, iscrizioni nel Registro delle Imprese).
  4. Assistenza nella fase di esecuzione:
    • Supervisione del rispetto degli obblighi previsti dal piano concordatario.
    • Gestione della comunicazione con i creditori.
    • Supporto per eventuali modifiche o aggiornamenti al piano in caso di imprevisti.
  5. Monitoraggio biennale:
    • Controllo periodico dei flussi finanziari e degli obiettivi concordati.
    • Relazioni periodiche per il Tribunale e i creditori.
    • Risoluzione di problematiche operative o giudiziali che possano sorgere durante l’esecuzione del piano.

Benefici di una consulenza biennale

  • Continuità operativa: L’azienda può concentrarsi sul rilancio, delegando a professionisti la gestione della procedura.
  • Riduzione del rischio: Una consulenza esperta minimizza gli errori che potrebbero portare a una dichiarazione di inammissibilità o a un fallimento.
  • Strategie personalizzate: Il consulente adatta il piano alle specifiche necessità dell’impresa, tenendo conto delle normative in continua evoluzione.

Se hai bisogno di maggiori dettagli o desideri approfondire una fase specifica del concordato preventivo, fammi sapere!

Confronta Commercialista